Cottus gobio Scazzone Direttiva 92/43/CEE all. II Specie diffusa in tutta Europa, di taglia piccola (fino a 15-16 cm) con capo grande largo e appiattito, pelle nuda o coperta di piccolissime spine, pinne molto sviluppate e quelle dorsali molto ravvicinate. Il colore di fondo varia dal bruno grigio al bruno verdastro con macchie irregolari più scure sul dorso e sui fianchi, il ventre è biancastro, le pinne dorsali, pettorali e caudali sono chiare con macchie speculari scure disposte in file regolari. La specie è bentonica ed è molto esigente in termini di qualità ambientale. Richiede acque fredde, veloci e ben ossigenate con substrati costituiti da massi, ciottoli e ghiaia. Depone le uova sotto i sassi e nella ghiaia e il maschio sorveglia il nido fino alla schiusa. L’alimentazione è varia, costituita d’estate da larve d’insetti e crostacei e d’inverno integrata da anellidi. La specie è in decremento e le cause sono da ricercare nelle alterazioni degli alvei fluviali, nell’inquinamento dei corsi d’acqua, nelle eccessive captazioni idriche e nei massicci ripopolamenti con Salmonidi (forte impatto in termini di predazione).

Iconografia dei pesci delle acque interne d'Italia S. Zerunian, T. De Ruosi - 2002 Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica "A. Ghigi" |

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