Rana dalmatina Rana agile Direttiva 92/43/CEE all. IV Tra le rane rosse italiane è la specie con abitudini più marcatamente terrestri; è specie tipicamente forestale, caratteristica di boschidi latifoglie o misti, ma frequenta anche prati e coltivi fino ai 1600 m. In Friuli Venezia Giulia è una specie piuttosto frequente. I siti riproduttivi sono piccoli laghetti o stagni, semplici pozze, vasche e abbeveratoi, con vegetazione abbondante. Il periodo riproduttivo va da metà febbraio ad inizio aprile. I maschi raggiungono il sito prima delle femmine e vi rimangono più a lungo (2-3 settimane). I maschi emettono deboli canti di richiamo. Si nutre di piccoli invertebrati, soprattutto insetti. Tra i predatori di questa specie vi sono mammiferi, uccelli acquatici e rettili (in particolare le bisce d’acqua). La specie è minacciata dalla scomparsa degli habitat, dall’uso di veleni e concimi chimici nelle zone coltivate, ma anche dalla predazione sui girini da parte dei salmonidi introdotti.

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