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Life Friuli Fens - conservazione e ripristino di torbiere calcaree

(1) Fulica atra - Teichhuhn ©

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INVERTEBRATI

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PESCI

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ANFIBI

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RETTILI

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UCCELLI

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SVASSI (Podicipedidae)space
Cormorani (Phalacrocoracidae)space
Aironi (Ardeidae)space
Cigni, oche e anatre (Anatidae)space
Rapaci diurni (Falconiformes)space
Rallidi (Rallidae)space
Caradriformi (Charadriiformes)space
Columbidi (Columbidae)space
Rapaci notturni (Strigiformi)space
Coraciformi (Coraciiformes)space
Picchi (fam. Picidae)space
Passeriformi (Passeriformes)space
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MAMMIFERI

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GALLERIA FOTOGRAFICA
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LIFE FRIULI FENS

Rallidi (fam. Rallidae)

 

La folaga (Fulica atra) è facilmente riconoscibile per il piumaggio interamente nero e con becco ed evidente placca frontale bianchi.
La specie, un tempo non nidificante nella zona delle risorgive, ha manifestato un incremento nella popolazione locale negli ultimi 10-15 anni.
È una delle specie che è stata maggiormente favorita dagli interventi di ricostruzione delle zone umide attuate dall’Amministrazione regionale nell’ambito dei progetti LIFE-natura.
Attualmente è presente tutto l’anno e nidifica soprattutto negli ambienti più aperti con presenza di acqua e con ricca vegetazione ripariale (Phragmites e Typha).
La stagione riproduttiva può aver inizio già nella prima decade di marzo e proseguire fino alla fine dell’estate; di norma effettua due deposizioni annuali.

La gallinella d'acqua (Gallinula chloropus) è il rallide più comune e diffuso nella zona delle risorgive anche se non sempre di facile osservazione.
È presente tutto l’anno con probabile incremento della popolazione locale durante l’inverno, dovuto all’arrivo di contingenti appartenenti alle popolazioni centro e nordeuropee.
La specie, ad ampia valenza ecologica, frequenta una vasta gamma di ambienti con presenza di acqua, anche se fortemente degradati ed antropizzati.
Spesso è facilmente individuabile dal richiamo caratteristico e, mentre nuota, si riconosce per i movimenti oscillanti del collo e della coda. Per la riproduzione predilige rive di fiumi a corso lento, canali o fossi, con adeguata copertura vegetale (canneti, tifeti o alte erbe di ripa). La stagione riproduttiva inizia a marzo, con due e forse anche tre deposizioni. Talvolta, nidi con uova sono ancora presenti alla fine di agosto.

Tra le altre specie di rallidi segnalati nella zona, abbastanza diffuso è il porciglione (Rallus aquaticus), di non facile osservazione, che viene generalmente localizzato tramite l’inconfondibile richiamo che ricorda le grida di un porcellino. Più rare e presenti solamente durante i movimenti migratori il voltolino (Porzana porzana) e la schiribilla (Porzana parva), di difficile osservazione perchè in genere frequentano la vegetazione acquatica più fitta.

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