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Life Friuli Fens - conservazione e ripristino di torbiere calcaree

Leucojum aestivum - S. Fabian ©

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specie di interesse comunitario e piante endemiche

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Specie del libro rosso piante d'Italia

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RELITTI GLACIALI

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ALTRE PIANTE CARATTERISTICHE

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Dactylorhiza majalisspace
Dactylorhiza incarnataspace
Hemerocallis lilio-asphodelusspace
Iris sibiricaspace
Leucojum aestivumspace
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GALLERIA FOTOGRAFICA
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LIFE FRIULI FENS

Leucojum aestivum

Leucojum aestivum  L. - Campanelle estive
Famiglia: Amaryllidaceae

Specie planiziale-collinare legata a diversi habitat caratterizzati comunque da substrati ricchi d’acqua almeno durante il periodo dell’accrescimento della pianta. Tipicamente legata a diversi cenosi boschive fortemente o parzialmente igrofile, come i boschi di ontano nero, di frassino ossifillo o i salici-populeti, la specie è altresì presente in vegetazioni erbacee come diversi tipi di cariceti (a Carex elata, C. acutiformis, C. acuta, ecc.), canneti a Phragmites ricchi di specie, nonché in prati pingui solo periodicamente saturi come i prati a Lolium e Poa sylvicola.
La specie è distribuita nel Mediterraneo centrale, dalla Francia alla Turchia ed al Medio Oriente. Nonostante il nome, la specie fiorisce in primavera, comunque uno-due mesi dopo il congenere L. vernum, dalla fine di aprile a tutto maggio. La specie, caratterizzata da un bulbo subsferico di 3 cm di diametro negli individui adulti, presenta foglie tutte basali, lineari e canalicolare, di colore verde scuro lucido, lunghe fino a 30-40 cm ed uno scapo fiorifero trigono che porta un’infiorescenza composta da 3-8 fiori del diametro di circa 15 mm, formati da tepali bianchi con una macchia verde all'apice.
Nella pianura friulana i prati umidi che ospitavano la specie sono stati quasi ovunque distrutti e la stessa è presente soprattutto in stazioni di margine, lungo fossi e nelle stazioni boschive, quale caratteristica dell’associazione Leucojo-Fraxinetum e dell’alleanza Alno-Padion.

G. Bolognini ©

G. Bolognini ©

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