Emys orbicularis Testuggine palustre Direttiva 92/43/CEE all. II e IV La Testuggine palustre raggiunge generalmente i 20 cm (i maschi sono più piccoli); ha il carapace nerastro o brunastro,con disegno caratteristico chiaro e punteggiature e striature spesso gialle. Predilige le acque ferme o a lento decorso con ricca vegetazione; ha abitudini per lo più acquatiche, ma frequenta anche l’ambiente terrestre. Sverna sia sul fondo degli stagni che a terra. È una specie longeva (raggiunge i 20-50 anni) e ha un accrescimento molto lento. È prevalentemente carnivora, si nutre di invertebrati e piccoli vertebrati (pesci, anfibi). I giovani possono essere predati da mammiferi carnivori e da uccelli (ad esempio gli ardeidi). La specie è minacciata dalla scomparsa e deterioramento dell’habitat, ma anche le catture operate dall’uomo hanno contribuito alla sua rarefazione e in alcuni casi ne hanno provocato la locale estinzione. Il rilascio in natura di testuggini esotiche, potenziali vettori di infezioni e competitori, crea ulteriori, gravi problemi alla sopravvivenza della specie. 
A. Toselli © |

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